mercoledì 5 gennaio 2011

Arancini di riso

Gli arancini di riso sono una specialitá siciliana,molto apprezzata.
Si trovano in tutte le rosticcerie e sono una vera delizia all ora di pranzo.

Possiamo provare anche noi a farli:


Arancini della nostra cuochina Maria Di Marco




 IL CONSIGLIO DI MARIA: sostituire l uovo e fare una pastella semplice con farina e acqua.

INGREDIENTI:

400 g di riso fino
120 cl di brodo
1 cipolla
50gr di burro
60 gr di grana grattuggiato
1 bustina di zafferano
1 tazza di ragú di carne
3 cucchiai di pisellini finissimi(anche congelati)
100 gr di pecorino fresco(o caciocavallo)
2 uova
300gr di pane grattato
olio per friggere

PREPARAZIONE:
Scaldate il burro in una casseruola e fatevi appassire a fuoco dolcissimo la cipolla tritata fine.


Quando comincia a prendere colore, unite il riso e fatelo tostare per qualche minuto nel soffritto, sempre mescolando.

Aggiungete quasi tutto il brodo bollente (il resto lo aggiungerete in un secondo tempo, se serve), rialzate la fiamma e lasciate cuocere mescolando ogni tanto; 2 minuti circa prima della fine della cottura unitevi lo zafferano sciolto in un cucchiaio di acqua calda.

A fine cottura il riso dovrà essere ancora un po' al dente e piuttosto denso.

Amalgamatevi il formaggio grattugiato quindi stendetelo sul tavolo di marmo o su un largo piatto da portata e lasciatelo raffreddare.

Lessate i pisellini in poca acqua salata, scolateli e mescolateli al ragù che dovrà essere piuttosto asciutto.

Tagliate il formaggio a dadini.

Prendete in mano una cucchiaiata colma di riso, fateci un incavo e riempitelo con un paio di cucchiaini di ragù e piselli e con un dadino di formaggio.

Chiudete con un po' di riso e modellate con le mani l'arancino che dovrà avere la forma e le dimensioni, appunto, di una piccola arancia.

A lavoro ultimato, sbattete le uova in una ciotola, infarinate gli arancini e passateli prima nell'uovo e poi nel pangrattato, rivestendoli con uno strato spesso e uniforme.

Lasciateli riposare per 2 ore circa al fresco prima di friggerli in abbondantissimo olio ben caldo (175 gradi).

Quando sono ben dorati, scolateli e passateli su un doppio foglio di carta da cucina.

Serviteli caldi ma non bollenti.

N.B.

"In mancanza del ragù, il ripieno degli arancini può essere fatto di  piselli, con qualche cucchiaio di besciamella, con l'aggiunta di qualche dadino di formaggio  o mozzarella o provolone dolce"